domenica 5 giugno 2016

Archetipi 2

Rieccomi davanti al bianco candido e sverginabile. Di cosa parliamo oggi? Abbiamo già aperto due porte, che sono gli Archetipi e lo Zen. Vogliamo aprirne un'altra o rimanere attaccati a queste due? Oggi ho riguardato Magnolia, che è il mio film preferito da un anno ormai. Probabilmente il mio film preferito non cambierà ancora per un po'. Mi piace avere un film preferito e un libro preferito. Il mio libro preferito è probabilmente Cent'anni di Solitudine, ma di recente ho letto I Fratelli Karamazov e devo dire che ha i numeri per contendere il primo posto all'altro. Dunque, come dicevo ho guardato Magnolia di nuovo, sarà forse la quinta volta. Non lo considero un film triste, anche se potrebbe benissimo essere considerato triste, e a ragione. A me piacciono le cose che vanno in profondità, perché il mondo non si può capire con immediatezza. L'immediato è la superficialità pura, non mostra niente. La corrente a cui oggi molti stanno aderendo è quella dell'immediatismo. E' un errore madornale e non meritiamo di commetterlo. L'illuminazione viene dopo almeno un'ora che si è immersi in qualcosa. Aspettarsi di essere illuminati dopo un minuto è pura illusione. Pura illusione.

Il centro della settimana è il mercoledì. Non abbiamo ancora scoperto nuovi giorni della settimana. Continuerà tutto a rimanere fedele alla divisione che abbiamo deciso, e non cambierà per una quantità ragionevole di tempo. Lo so che ho cambiato paragrafo, ma continuerò a parlare di film. Ultimamente sto guardando molti film. A parte Magnolia, gli ultimi tre che ho guardato e che mi sono in qualche modo rimasti impressi sono Kynodontas, che è uno dei film più strani che ho mai visto, e che probabilmente farò fatica a dimenticare (mi ricorda The Lobster, che è stranissimo pure quello), Inside out, la cui scena finale mi ha fatto piangere (per circa dieci minuti), e Il colore dei soldi, che ho trovato interessante anche se non straordinario. Guardare film è al momento il mio modo di rilassarmi e prendere una pausa dalla frenesia delle attività quotidiane. Ultimamente ho anche regalato una stella di carta. Forse farò qualche altro origami questi giorni.

Sottovaluto sempre l'importanza del sabato e della domenica. E' vero che la matematica mi riempie la vita, ma non mi devo dimenticare di quanto siano importanti anche le altre cose che colorano il mondo, per esempio le piante, gli animali e le persone. Quello che ci fa sentire vicini agli altri esseri viventi è l'appartenenza allo stesso regno, e ci schieriamo a seconda della specie a cui apparteniamo. Tempo fa fumavo ogni tanto, adesso non ci riesco più. Lo considero una cosa positiva. Secondo me fumare ha molto a che vedere con l'abbandono alle emozioni e la ricerca del provare qualcosa, quando non si ha voglia o capacità di indurre lo stesso effetto usando altri strumenti. In ogni caso questa settimana sono uscito un discreto numero di volte e non dovrei pensare troppo al fatto che sinceramente oggi ho voglia di stare qui a formulare pensieri usando parole. Ho sognato molte cose interessanti. La ricerca del nuovo, il progresso, sono esattamente quello che fa andare avanti il mondo, e non c'è bisogno di dire (anche se in realtà ce n'è un bisogno enorme) che rimanere attaccati a quello che già esiste è un ottimo modo per allontanarsi dalla comprensione del mondo. L'eterno amore è concentrato, produce amorincelli, soffici cumuli di pace che dedicano la loro esistenza al respiro. Inspirare, espirare. Il mondo dopo tutto si riduce a questo archetipo.


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